Mentre a Milano infuriano le polemiche sulla proposta di istituire o meno "viale Craxi", l'opposizione municipale si tuffa nella mischia. "Abbiamo deciso - scrivono in una nota congiunta Luca Aubert, capogruppo del Pdl al XVII municipio, e Luigi Avveduto, presidente della Commissione trasparenza al XVII Municipio - di presentare una mozione per intitolare la sala Commissioni Consiliari del XVII Municipio a Bettino Craxi".
Insomma, tra chi considera Ghino di Tacco, così veniva chiamato il leader socialista, "ladro e latitante" e chi pensa che a 10 anni dalla sua morte si debba rivalutare la sua figura, personale e politica, il Pdl del XVII ha scelto di stare nettamente con i secondi.
"La sua figura storica - prosegue la nota - non può essere oscurata dai procedimenti giudiziari che lo hanno riguardato, sorti nell'ambito di una crisi generale della politica italiana. Ciò non vuol dire che Craxi vada assolto con formula piena per i suoi errori e le sue incongruenze, ma - come ha notato anche il Capo dello Stato nella propria toccante lettera alla vedova - ci sembra che il leader socialista abbia pagato un prezzo anche troppo alto per le sue colpe. Anche l'intera sinistra italiana - ivi compresa quella che amministra questo Municipio - dovrebbe finalmente riconoscere il grande contributo che ha portato Craxi alla loro causa. (...) Ci aspettiamo l'appoggio del Pd locale alla nostra iniziativa".
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