(da repubblica.it) Avevano lo stemma del comune di Roma e il simbolo della Sta, la vecchia società che gestiva i parcheggi a Roma. E sopra scritto: "Spostamento cavi telefonici per sondaggio geologico causa realizzazione parcheggio interrato in piazza Martiri di Belfiore". Decine di volantini falsi sono stati affissi nel quartiere di Prati, nella zona tra piazza Martiri di Belfiore, via Avezzana e via Ricciotti.
Ignoti gli autori che sono riusciti a creare grande scompiglio nel quartiere. Si sono messi subito in allerta i cittadini che avevano provveduto ad avviare una raccolta firme e stavano per creare un comitati ad hoc contro il pup nella piazza. "Lo scorso giovedì abbiamo tolto i primi manifesti – incalza Antonella De Giusti, presidente del municipio XVII – poi sono ricomparsi qualche giorno dopo. Ora ho provveduto a sporgere una denuncia alla polizia municipale perché hanno creato turbativa tra la cittadinanza".
Il parcheggio di piazza Martiri di Belfiore era una proposta che risaliva al 1998, quando si volevano realizzare 154 posti auto pertinenziali. Riformulata nel 2004 con circa 100 posti, "il 12 giugno del 2009 il municipio ha espresso parere contrario perché nella zona ci sono già i parcheggi di via Oslavia con la metà dei posti ancora invenduti, quello di via Marcello Prestinari e di via Filippo Corridoni", precisa il minisindaco.
Prende le distanze dal finto pup anche l´assessorato alla Mobilità, guidato da Sergio Marchi che spiega: "Non è allo studio nessuna ipotesi di parcheggio in prossimità dell´incrocio tra via Settembrini e via Ricciotti e qualsiasi cantierizzazione in essere non compete ad alcuna attività del dipartimento Mobilità del Comune ".
E sono sempre opera di ignoti, le minacce che arrivano alla capostaff della De Giusti. "Lasciano volantini minacciosi, rigano la macchina e rompono i tergicristalli perché parcheggia nei posti riservati alla presidenza, considerati da alcuni soltanto un privilegio. (di Laura Serloni)
1 commento:
Avvilente scenario...
Posta un commento